Vril

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arconte73
view post Posted on 15/1/2011, 18:29




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Vril è un termine che nasce da un libro esoterico del 1870 di Edward Bulwer-Lytton, un adepto dei Rosa+Croce, intitolato, Vril: The Power of the Coming Race.
Bulwer-Lytton ebbe vari seguaci, tra questi il creatore di Sherlock Holmes, Sir Arthur Conan Doyle, e perfino il misogino ed omosessuale Cecil Rhodes, onnipotente governatore della Rhodesia e fondatore della Round Table, una confraternita ancora oggi attiva e, secondo David Icke, una roccaforte dei Rettiliani.
Nel libro, Bulwer-Lytton narra di un'avanzata civiltà fiorita all'interno della Terra Cava. I suoi appartenenti utilizzano, appunto una forza, chiamata Vril, derivante da poteri psichici, in grado di compiere miracoli. Tali semidei, descritti come alti, biondi, con occhi azzurri, in un futuro imprecisato saliranno alla superficie, assumendo la guida del Pianeta. L'influsso di tale opera sulla successiva mistica nazista è evidentissimo.
E' un libro che rappresenta la netta reazione all'Illuminismo massonico, contrapponendovi l'energia universale del Romanticismo e del Movimento Sturm und Drang e che, al falso Positivismo scientifico ed al mendace Evoluzionismo darwiniano dei propugnatori dell' Encyclopédie de Diderot et d'Alembert, risponde con le Forze Onnipotenti dell'Inconscio, le Forze inesplorate dell'Irrazionale delle Dimensioni praeter-naturali e Superumane.
Il termine Vril deriva dal nome della razza di semidei (i Vril-ya) che vive all'interno delle viscere della Terra. Per parecchio tempo “Vril” venne associato all'elisir di lunga vita.
Il libro ebbe tale fortuna che nel 1886 una bibita, assimilata all'elisir, contenente estratti di carne bovina, venne denominata Bovril, da Bovine e Vril, ed ancora adesso viene prodotta dall'Unilever.
L'Energia Vril deriva dal Sole Nero, Il Sole posto all'interno della Terra Cava, le cui radiazioni permetterebbero agli abitanti della Terra Cava, i Vril-Ya, di vivere per migliaia di anni, dotati di poteri divini.
Vril è un diverso termine per definire la stessa energia: Reiki, Ch'i. Akasa, Pneuma, Etere e l'Energia Orgonica di Wilhelm Reich.

Nel saggio "Hitler e il nazismo magico. Le componenti esoteriche del Reich Millenario" di Giorgio Galli, Rizzoli, 2001, si fa riferimento al fatto che quando Bulwer-Lytton ipotizzava il Vril, egli sperimentava la Magia sessuale, "cioè di poteri 'speciali' derivanti da pratiche sessuali (rituali) ed il potere che da essa scaturiva."
"L'idea fondamentale che sta alla base della magia sessuale è che, al momento dell'orgasmo, si libera una straordinaria forza psichica che può essere rivolta alla realizzazione di qualunque scopo magico." (Maria e Alberto Fenoglio, "Le società magico segrete", Casa Editrice MEB).
Il rapporto tra fra tradizione e gruppi occultisti in Inghilterra e in Germania è costituito , appunto, "dalla cosiddetta 'magia sessuale', cioè di poteri 'speciali' derivanti da pratiche sessuali. È un tema oggetto di recenti studi anche in riferimento a Giordano Bruno, di cui sono noti gli echi del soggiorno inglese e dei viaggi in Germania prima del processo e del tragico rogo del 1600. Queste pratiche possono fare del 'mago' un 'manipolatore totale', 27 secondo l'espressione di Joan Couliano, allievo e continuatore di Eliade, come lui di origine romena, impegnato a ridurre al minimo i rapporti, invece diretti e intensi, tra il suo maestro e la Legione dell'Arcangelo Michele di Cornelio Codreanu, uno dei più caratteristici movimenti del radicalismo di destra tra le due guerre.
La cultura della magia sessuale, forse rimasta sotterranea in Inghilterra come quella rosacrociana e della quale vi sono comunque indizi nella figura e nell'opera di George Byron, riemerge alla metà del XIX secolo con l'incontro tra l'occultista francese Eliphas Levi che giunge a Londra per vederlo ed Edward Bulwer-Lytton, che ha un ruolo cruciale nell'evolversi dalla società rosacrociana nella ermetica Golden Dawn (pur fondata dopo la sua morte).
Eliphas Levi è il nome d'arte di Alphonse-Louis Constant, prima seminarista sedicenne e poi rivoluzionario quarantenne nella Parigi del 1848. (...) Giunto a Londra dopo l'avvento del Secondo Impero, Eliphas Levi entra in rapporto di amicizia con Bulwer-Lytton, nobile inglese che pratica con grande successo sia la politica che l'occultismo: nel 1831, a soli ventotto anni, è deputato liberale. Nel 1834 pubblica un romanzo di grande successo, Gli ultimi giorni di Pompei. L'anno dopo scrive Riemi, personaggio, questo, che affascinerà Hitler attraverso l'omonima opera di Wagner. Si dimette dal parlamento nel 1841, per tornarvi nel 1852 come deputato conservatore. Nel 1866 diviene Lord Lytton di Knebworth e quindi Pari d'Inghilterra. Nel frattempo ha scritto le opere ispirate dalla tradizione occulta: 'Zanoni' (1849), 'Una strana storia' (1862), 'Maghi e Magia' (1865), cui seguirà, appunto, Vril: The Power of the Coming Race, ('La Razza Ventura'), nella quale è ipotizzata la forma di energia (Vril) che darà il nome alla società che col fondatore dell'istituto di geopolitica, Haushofer, contribuirà all'elaborazione dell'ideologia nazista.
E', dunque, un inglese dell'aristocrazia e un uomo politico di prestigio quello che si impegna con Eliphas Levi nello studio della magia sessuale nel 1854 e che con lui compie esperimenti nel castello di Knebworth nel 1861. È questo un dato da tenere presente sia per quando verrà fondato The Hermetic Order of the Golden Dawn (abbreviato in Golden Dawn, l'alba dorata), sia per capire il ruolo di Aleister Crowley, le successive scissioni in quella società occulta, i rapporti con le analoghe società tedesche negli anni Venti (il Vril, la Loggia luminosa)." (Giorgio Galli, op. cit.)
Il sesso rituale è sempre stato presente nella cultura umana, dalla prostituzione sacra (si legga al riguardo il nostro articolo ILUM) ai baccanali, riti orgiastici sacri di natura propiziatoria ed al Buddhismo Tantrico o Vajrayana, ove i rapporti sessuali rituali sono il mezzo usato per l'avvicinamento al divino.


LE ORIGINI
Nel 1888 venne fondato da William Robert Woodman (frater Vincit Omnia Veritas), William Wynn Westcott (frater Non Omnis Moriar) e Samuel Liddell Mc Gregor Mathers (frater Deo Duce Comite Ferro) - tutti massoni ed affiliati alla Societas Rosicruciana in Anglia - l'Hermetic Order of Golden Dawn, o più semplicemente Golden Dawn, di cui membri eminenti furono Aleister Crowley, William Yeats, Arthur Machen e Bram Stoker e lo stesso Bulwer-Lytton.
La base originale dell'Ordine era una raccolta di documenti conosciuti come i "Manoscritti Cifrati", crittati con un codice attribuito a Johannes Trithemius.
Erano una collezione di 60 in folio contenenti una serie di rituali di iniziazione magica. Erano scritti da destra a sinistra in Inglese e cifrati con una semplice sostituzione crittografica conosciuta come il Cifrario Trithemius.
Westcott dichiarò di averli avuti per il tramite del reverendo Woodford e che, insieme ai Manoscritti, avrebbe rinvenuto l'indirizzo in Germania di Fräulein Anna Sprengel, Soror Sapiens Dominatibur Astris, a cui si rivolse per ottenere la traduzione finale dei manoscritti ed i Rituali dell'Ordine.
Fräulein Sprengel era una dei Mitici Capi Segreti. Nel 1896, Mathers emanò un Manifesto in cui veniva comunicato che i Capi Segreti sono umani che vivono sulla Terra, dotati di incredibili poteri praeter-umani (la Forza Vril). Proclamò, pertanto, la fondazione del Secondo Ordine all'interno della Golden Dawn.
Nel Manifesto affermava che: "Quanto ai Capi Segreti con i quali sono in contatto e dai quali horicevuto la Saggezza del Secondo Ordine che Vi ho trasmesso, non possodirvi niente. Non conosco neppure i loro nomi sulla Terra e li ho visti molto raramente nei loro corpi fisici....Hanno usato tali corpi per entrare incontatto fisico con me sempre in luoghi ed orari fissati in anticipo. Da parte mia, credo che siano esseri umani che vivono su questa terra, ma in possesso di poteri terribili e sovrumani... Il mio incontro fisico con loro mi ha mostrato quantodifficile sia per un mortale, quantunque "elevato," sostenere la loropresenza.... Non voglio dire che nel corso dei miei rari incontri conloro io abbia avvertito la stessa sensazione della depressione fisicaintensa che accompagna la perdita di magnetismo. Al contrario, ho percepito di essere in contatto con una forza così terribile da poterla comparare soltanto alla scossa che si riceverebbe dall' essere vicino ad un fulmine durante un potente temporale, provando allo stesso tempo grande difficiltà a respirare.... la prostrazione nervosa di cui parlo è stata accompagnata da sudori freddi e fuoriuscita di sangue dal naso, dalla bocca ed a volte dagli orecchi".

E' da notare che Hermann Rauschning in "Gespräche mit Hitler" ("Hitler mi ha detto") così parlava dei contatti del Führer con quelli che lui definiva i Superiori Sconosciuti: "Ti sbagli, l’uomo nuovo vive tra di noi già adesso! Egli è qui! Non è abbastanza per te? Ti dirò un segreto: io ho visto l’uomo nuovo. È intrepido e crudele. Io ho paura di lui". Rauschning aggiunge su Essi, "Sono visitatori provenienti da unaltro piano. Il medium ne è posseduto. Liberato da questo demone, egliripiomba nel mediocre. Così avviene che incontestabilmente alcune forze invadono Hitler, forze quasi infernali, delle quali il corpo chiamato Hitler è soltanto l'involucro provvisorio".
Denis de Rougemont diceva di Hitler: "Alcuni pensano, per averlo provato i nsua presenza, con una pecie di brivido di orrore sacro, che egli è la sede di una Dominazione, di un Trono o di una Potenza, come San Paolo designa gli spiriti del secondo ordine, che possono anche cadere in un corpo di un uomo qualsiasi e occuparlo come una guarnigione. Io l'ho sentito pronunciare uno dei suoi grandi discorsi. Donde gli viene il potere sovrumano che sviluppa? Un'energia di quella natura, si sente benissimo che non è dell'individuo, e anche che essa non poterbbe manifestarsi se non in quanto l'individuo non conta: non è che il sotegno di una potenza che sfugge alla nostra psicologia. Ciò che dico sarebbe romanticismo della più bassa lega se l'opera compiuta da quest'uomo - e intendo dire da questa potenza attraverso di lui - non fosse una realtà che suscita lo stupore del mondo."
Un altro episodio raccapricciante venne narrato da Alfred Speer. In una tempestosa e ventosa notte autunnale del 1933, i camerieri di Hitler vennero svegliati da alte urla stridule provenienti dalla camera da letto dell'allora Cancelliere del Reich. Entrati lo videro puntare freneticamente il dito verso un angolo. "Lì, nell'angolo! Non li vedete? Ci sono quattro angeli in piedi che vogliono portarmi via!"
Altre considerazioni dimostrano che quella del Vril era un'energia conosciuta e bramata (e mai posseduta) da Hitler. Infatti, "'Se Churchill non avesse combattuto, il sogno hitleriano di un mondo nuovo tutto nazista sarebbe stato davvero realizzabile'. Il fatto è che Churchill teneva moltissimo all'Impero inglese. Lo dimostrano tutta la sua vita e i suoi scritti, compresa la monumentale Storia dei popoli di lingua inglese. L'Inghilterra vittoriana della sua giovinezza di combattente per difendere l'impero (in India) e estenderlo (in Sudafrica), era per Churchill il culmine della civiltà occidentale; e tale rimase per lo statista. Perché dunque 'non attribuiva all'Impero la stessa importanza che dava alla sconfitta di Hitler?'. Perché, — e questo è il punto che il dibattito non rileva, — il premier percepiva nel nazismo non un semitotalitarismo come quello comunista, ma una componente 'occulta' con fini non negoziabili, 'la costruzione di uno spazio eurasiatico che consentisse ai popoli ariani di ritrovare la loro antica saggezza e potenza'. Il Führer avrebbe voluto associare a questo progetto l'Inghilterra, 'sorella ariana'. Churchill lo riteneva pura follia, dettata da una cultura occulta la cui presenza egli avvertiva e temeva anche in settori influenti (aristocratici, intellettuali) della società inglese. Riteneva di salvare l'occidente da un pericolo 'demoniaco' e sperava anche di salvare l'Impero con l'aiuto degli Stati Uniti." (Giorgio Galli, ibidem)
Per Adolf Hitler era, pertanto, necessario impossessarsi delle conoscenze esoteriche che avrebbero permesso alla razza ariana di recuperare le energie divine dei Superiori Sconosciuti. Il luogo ove reperirle era l'Heartland. "Heartland era il 'cuore' pulsante di tutte le civiltà di terra, in quanto logisticamente inavvicinabile dagli avversari marittimi. L'unico punto di accesso da cui si poteva dominare Heartland erano le pianure slave dell'Europa dell'Est." (Wikipedia, voce Heartland)
Influenzato dalle teorie di Helena Petrovna Blavatsky, il Führer era ossessionato dalla conquista del Lebensraum, dello spazio vitale euroasiatico, convinto che ivi avrebbe trovato l'ingresso per Shambhalah ed il mezzo per impossessarsi dell'energia Vril, che gli avrebbe permesso di conquistare l'intero pianeta. Quindi fece organizzare da Himmler la spedizione in Tibet, capitanata da Ernst Schäfer e, vista la mancanza di risultati, tentò, con l'operazione Barbarossa, di appropriarsi del ponte verso il cuore dell'Eurasia, la Russia, l'Heartland di Mackinder:

"Chi controlla l’Est Europa comanda l’Heartland: chi controlla l’Heartland comanda l’Isola-Mondo (la massa terrestre eurasiatico-africana): chi controlla l’Isola-Mondo comanda il mondo"


Erwin Rommel, 'la volpe del deserto', con appena un terzo degli effettivi impiegati nell'Operazione Barbarossa, il 21 giugno 1941, avrebbe conquistato, partendo dall'Egitto, i preziosi pozzi petroliferi nella penisola arabica, mettendo in ginocchio la capacità di approvvigionamento inglese.
Ma Hitler voleva la Russia ad ogni costo e proprio in quella terra, nelle polverose ed immense steppe dalle cupi nubi basse, si sarebbe infranto il sogno (o incubo) del Reich millenario.

Come abbiamo visto, però, dietro i suoi intenti c'era un lucido obiettivo che atterriva Winston Churchill, un politico, come abbiamo visto, ben lontano dalla follia onirica e dai sogni utopici. Era necessario impedire alla Germania hitleriana di mettere le mani sull'energia Vril. Churchill riuscì nello scopo che si era prefisso. Sconfisse la Germania, ma la Gran Bretagna perse, di lì a poco, l'Impero.
Ritornando alla Golden Dawn, è d'obbligo riportare che Anna Sprengel Soror Sapiens Dominatibur Astris, collaborò alla decodifica completa dei Manoscritti Cifrati (ut supra), ottenendo in cambio la fondazione in Londra del Tempio di Isis-Urania, uno dei primi Templi - il più importante - della Golden Dawn e il permesso all'accesso delle donne all'Ordine, il che segnò una sorta di spartiacque tra la Golden Dawn e le Società che successivamente trassero da Essa vita e linfa e la stragrande maggioranza degli altri ordini esoterici e massonici in cui non si permette, ancora oggi, l'ingresso alle donne.
Scelta idiota ed infausta, tipica del mondo umano controllato dalle Potenze del Male, considerando gli enormi e benefici poteri psichici di cui molte donne sono dotate.
Diverse e famose donne entrarono a far parte della Goden Dawn, tra cui Florence Farr (che fece suo il motto esoterico "Sapientia Sapienti Dona Data"), Annie Horniman, Maud Gonne ed Evelyn Underhill.
Il Secondo Ordine, l'Ordine Interno, venne chiamato Rosæ Rubeæ et Aureæ Crucis, l’Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro (RR+AC). I rituali necessari per la fondazione dell'Ordine Interno erano stati consegnati nella città di Parigi a Mathers da frater "Lux E Tenebris" (motto proprio della Massoneria di Rito Scozzese), un emissario dei Capi Segreti, motto dietro cui si sarebbe celato un membro del mitico Ordine dei Rosa+Croce. Alcuni autori sono convinti che potesse trattarsi del Dr. Thiesen, di Liegi.
Sarebbero stati, infine, consegnati nel 2002 i rituali per la Fondazione del cosiddetto Terzo Ordine agli emisseri di Alpha et Omega da un Rosacruciano presentatosi nuovamente come frater Lux E Tenebris.
Secondo quanto affermato da Westcott, Anna Sprengel morì nel 1891 o le venne impedito ogni ulteriore contatto dai suoi compagni, ma l'Ordine Ermetico dell'Alba Dorata era ormai in piena espansione, con la fondazione degli importanti Templi di Amon-Ra ad Edinburgo, Ahathoor a Parigi, Thot-Ermes a Chicago e Alpha Omega a Londra.
Gli adepti della Golden Dawn utilizzarono famosi Grimori tra cui "La magia sacra di Abramelin il mago", "La Chiave di Re Salomone" (detta anche Lemegeton Clavicula Salomonis ) e "Il Grimorio di Papa Onorio".
Tutti gli adepti erano, in particolare, uniti dallo studio della Forza del Vril e della Magia Sessuale ed è indicativo che, nello stesso anno della nascita della Golden Dawn, il 1888, iniziassero i delitti di Jack lo Squartatore, che Galli collega, giustamente, ad una ritualità magico-sessuale.

LA LONDRA TENEBROSA DI SHERLOCK HOLMES
Le cinque vittime canoniche di Jack the Ripper vennero trucidate, tra il 31 agosto e l'8 novembre 1888, a Whitechapel, un quartiere degradato di Londra, frequentato da prostitute e criminali minori. Proprio le prostitute erano i bersagli della violenza di Jack.
Vennero tutte rinvenute sgozzate, con un taglio talmente profondo da arrivare quasi alla decapitazione, l'addome aperto con gli intestini sparsi attorno o appoggiati sulle braccia, varie parti anatomiche asportate, spesso anche sfregiate nel volto, se non addiruttura completamente devastate, come Mary Jane Kelly, l'ultima vittima canonica, il cui corpo venne scoperto con molti organi sparsi attorno o appoggiati nelle mani, il cuore mancante ed il sangue che imbrattava tutti i muri della camera dove la donna viveva.

Il mostro scrisse tre lettere, tra cui la più famosa è "From Hell", ove si rivolgeva a George Lusk, il Presidente del Comitato di Vigilanza di Whitechapel:
"Dall'inferno.
Mr Lusk,
Signore
vi mando metà del rene che ho preso da una donna l'ho conservato pervoi l'altro pezzo l'ho fritto e l'ho mangiato era molto buono. Potrei mandarvi il coltello insanguinato con cui l'ho tolto se solo aspettate ancora un po'
firmato
Prendetemi se ci riuscite Signor Lusk"

Altre vittime potrebbero essere attribuite alla mano assassina di Jack, come Emma Elizabeth Smith e Martha Tabram uccise entrambe nell'anno fatidico 1888.
In quegli stessi anni a Londra agiva Jack il Saltatore, Spring Healed Jack (Jack dai tacchi a molla) che venne descritto dalle vittime come un demone con unghie aguzze con le quali sfigurava i malacapitati che avevano la disavventura di incontrarlo. Il suo nome deriva dalla capacità di saltare dal marciapiede ai tetti delle case, con spinte superiori ai trenta metri.
Jack dai tacchi a molla imperversò a Londra dal 1837 al 1904.Dal 1905 pervennero segnalazioni della stessa creatura o di una simile in altre città della Gran Bretagna e nella Costa orientaledegli Stati Uniti.
Edalcuni, infatti, collegano Jack il Saltatore con l'Uomo Falena (Mothman) chevenne ripetutamente avvistato in West Virginia, in particolare aPoint Pleasant, tra il novembre 1966 ed il dicembre 1967.
L'avvistamentopiù importante avvenne il 15 novembre 1967. Due coppie disposi videro due strane luci rosse accanto al generatore di unavecchia fabbrica di TNT. Si avvicinarono e grande fu il loro terrorequando si resero conto che le luci rosse erano le pupille degli occhisporgenti di un essere umanoide alto quasi due metri, di coloremarrone, con grandi ali ripiegate sulla schiena.
Fuggirono,inseguiti dalla creatura, che volava senza sbattere le grandi ali. Neigiorni successivi, Mothman, come venne ribattezzato da un cronistalocale, fu oggetto di parecchi avvistamenti nella zona, fino aldicembre 1967, quando avvenne la tragedia del Silver Bridge sull'Ohio.
Il 15 dicembre il ponte collassò, per problemi strutturali,trascinando nelle fredde acque del fiume auto e vite umane. Vennero conteggiate 46 vittime.
Alcuni testimoni affermarono di aver avvertito, pochi attimi prima del crollo, un boato sonico, come quelli provocati, appunto, dagli aereisupersonici. Ma nessun apparecchio militare aveva sorvolato l'areadell'incidente.
Resta il fatto che Mothman non venne più avvistato.
In Voyager, nella puntata del 25 dicembre 2009, venne affermato che successive apparizioni dell'essere si sarebbero verificate sulla centrale di Chernobyl subito dopo il grave incidente nucleare e pochi attimi dopo la caduta delle Torri Gemelle di NewYork.
Le storie torbide della Londra nebbiosa di fine '800 ispirarono Arthur Conan Doyle che, in modo apparentemente casuale, scrisse il primo romanzo su Sherlock Holmes, Uno studio in rosso nel 1887, appena un anno prima degli eventi testè descritti.
Sui responsabili dei delitti, leggiamo questa nota interessante di Giorgio Galli (op.cit.), "Il pittore Walter Sickert, che avrebbe occupato la stanza già affittata da Jack, avrebbe raccontato al figlio Joseph che il duca di Clarence avrebbe sposato segretamente nel 1884 Mary Kelly, l'ultima delle vittime dello squartatore. Lord Salisbury e William Gull, confratelli in una loggia massonica, avrebbero coinvolto l'altro confratello sir Robert Anderson, capo della polizia metropolitana (Cid), nella decisione di uccidere secondo un rituale massonico Mary e le altre prostitute sue amiche, intenzionate a ricattare il duca. Sickert [il figlio Joseph] ammise in seguito di aver inventato tutto. Ma i sospetti di un coinvolgimento ad alto livello perdurano. Uno dei più energici confutatori di questa tesi e sostenitore della colpevolezza di Montague John Druitt è Daniel Farson, autore di Jack the Ripper (Londra 1964) e di storie dell'orrore, il cui prozio era Bram Stoker, inventore di Dracula e autorevole membro della 'Golden Dawn', del quale Farson ha scritto una biografia (The Man Who Write Dracula, Londra 1975). Come si vede le coincidenze sono numerose. Se si pensa a crimini connessi alla magia sessuale, Montague John Druitt può essere davvero il colpevole o uno dei colpevoli. Ma rimane il mistero del perché la polizia non giunse ad alcun risultato e del perché i delitti cessarono. La vicenda è inoltre ricca di documenti e di reperti scomparsi. Che tutti questi misteri celino una verità da occultare è quindi tesi verosimile".

COLLEGAMENTI ESOTERICI TRA JACK THE RIPPER E IL MOSTRO DI FIRENZE
Molti esegeti hanno notato inquietanti collegamenti trai delitti di Jack The Ripper, verificatisi nel 1888, anno di fondazione della "Golden Dawn" e il Mostro di Firenze.
LE SCISSIONI ALL'INTERNO DELLA GOLDEN DAWN
Verso la fine del 1899 gli adepti del templi di Isis-Urania e di Amon-Ra erano sempre più insoddisfatti della guida di Mathers, come della sempre maggiore egemonizzazione del movimento di Londra da parte di Aleister Crowley. I rivoltosi erano, inoltre, ansiosi di prendere contatto con i Capi Segreti.
La prima a separarsi dalla Golden Dawn fu Florence Farr che creò all'interno del Tempio di isis-Urania una società ancora più segreta. il Gruppo della Sfera.
Nel 1904 il sodalizio tra Mc Gregor Mathers e Crowley era ancora tanto forte da indurli a scrivere un libro a quattro mani: "The Book of the Goetia of Solomon the King", la traduzione di Ars Goetia, la prima sezione del Grimorio del XVII secolo, "The Lesser Key of Solomon" o Lemegeton Clavicula Salomonis e un' Invocazione Preliminare di Crowley.
L'Ars Goetia o Goezia narra di come 72 demoni vennero evocati da re Salomonee da lui costretti prigionieri in un vaso di bronzo sigillato con simboli magici. Leentità erano, in tal guisa, obbligati a servirlo, in maniera similarealla "Storia di Aladino e della lampada meravigliosa". Il grimorio indica i passi necessari per costruire tale vaso e come evocare i demoni.
Poco tempo dopo, anche il rapporto di Crowley con Mathers iniziò a sfilacciarsi, tanto che i due ex amici iniziarono a guerreggiare a colpi di malefici, evocando l'uno contro l'altro entità ferali.
Dalle varie scissioni trassero vita tra le altre, la Società Stella Matutina, fondata da Robert Felkin (Frater Finem Respice) e l'Argentinum Astrum (A∴A∴) di Crowley.

ALEISTER CROWLEY
Aleister Crowley fu anche la guida mondiale dell' Ordo Templi Orientis, un altro ordine templare fondato in Germania, che tanta influenza ebbe nella mistica nazista.
Egli ebbe il seguente messaggio veicolato dal Dio Horus tramite la moglie Rose durante il suo soggiorno in Egitto: "Non vogliamo avere niente a che fare con i deboli e gli emerginati, che muoiano nella loro miseria, poiché essi non sono in grado di provare sensazioni. La pietà è il vizio dei re; calpesta i miserabili e i deboli; questa è la legge del più forte; questa è la nostra legge e la gioia del
per la rivelazione o fuggiremodalla luce mortale nella pace e nella sicurezza di una nuova età oscura".

E così descriveva il tempo del ritorno sulla Terra dei Grandi Antichi, i mostruosi Dèi di un'era infinitamente lontana, "Il tempo sarà facile da riconoscere perché allora l'umanità saràdiventata come gli Antichi: liberi e selvaggi al di là del bene e delmale, con leggi e morali gettate via e tutti gli uomini a gridare euccidere e a far baldoria nella gioia. Allora i liberati Antichi dovrebbero insegnare a loro nuovi modi di gridare e uccidere e far baldoria e compiacere se stessi, e tutta la terra brucerebbe con un olocausto di estasi e libertà".
Come non riconoscere in questa descrizione i Superiori Sconosciuti che penetravano spesso, a detta di Rauschning (ut supra), negli incubi notturni di Hitler?
"Bisogna fare attenzione anche all'idea dei 'Superiori Sconosciuti'. La si trova in tutte le mistiche nere d'Oriente e d'Occidente. Abitanti nel sottosuolo o venuti da altri pianeti, giganti simili a quelli che dormirebbero sotto una corazza d'oro in cripte tibetane, oppure presenze informi e terrificanti quali le descriveva Lovecraft, questi 'Superiori Sconosciuti' di cui si parla nei riti pagani e luciferiani, esistono? Quando Machen parla del mondo del Male, 'pieno di caverne e di abitanti crepuscolari', da discepolo della 'Golden Dawn' si riferisce all'altro mondo, quello in cui l'uomo prende contatto con i 'Superiori Sconosciuti', Ci sembra certo che Hitler condivideva quella credenza. Meglio: egli credeva di avere esperienza del contatto con i 'Superiori'.
Abbiamo citato la 'Golden Dawn' e la 'Società dei Vril' tedesca. Parleremo subito del gruppo Thule. Non siamo così folli da pretendere di spiegare la storia con le società iniziatiche. Ma vedremo che tutto si collega, curiosamente, e che col Nazismo è l' 'altro mondo' che ha regnato su noi per alcuni anni." (Louis Pauwels e Jacques Bergier, op. cit.)
Sull'eone Yog-Sothoth de "L'Orrore di Dunwich", ecco cosa scrive Peter Smith in "Nameless Aeons", "L'occultista inglese Kenneth Grant ha descritto Yog-Sothoth come incarnante 'la suprema e ultima blasfemia nella forma dell'Eone (yog o yuga) di Set (Sothoth=Set+Thoth)'. Sull'Albero qabalistico della Vita Yog-Sothoth può essere attribuito a Daath, l'undicesimo (o ‘non') sephirah, dove l'identificazione è con Choronzon, il Guardiano degli Abissi, che Crowley chiamò “il primo e più mortale dei poteri del male” e il cui numero, 333, è quello del Caos e della Dispersione".



COLLEGAMENTI TRA CROWLEY ED HITLER
Vi sono diversi autori che hanno rinvenuti punti di contatto, se non addirittura una comunanza di riti ed intenti tra Aleister Crowley e Adolf Hitler.
Scrive nel 1949 René Guènon a Julius Evola. "Crowley nel 1931 era andato a Berlino per ricoprirvi il ruolo di consigliere segreto presso Hitler" (Quaderni di Avalon, n° 10, 1986).
Sempre Guenon afferma che "la confusione tra l'aspetto luminoso e l'aspetto tenebroso costituisce propriamente il satanismo; e appunto in tale confusione cadono, involontariamente e certo per ignoranza, coloro che credono di scoprire un significato infernale nella designazione di Re del Mondo."
Qui si innesta un'affascinante contraddizione: "I Càtari rifiutavano in toto i beni materiali e tutte le espressioni della carne. Professavano un dualismo in base al quale il re d'amore (Dio) e il re del male (Rex mundi - Re del Mondo) rivaleggiavano a pari dignità per il dominio delle anime umane; secondo i Càtari, Gesù avrebbe avuto solo in apparenza un corpo mortale (docetismo). Essi svilupparono così alcune opposizioni irriducibili, tra Spirito e Materia, tra Luce e Tenebra, tra Bene e Male, all'interno delle qualitutto il creato diventava una sorta di grande tranello di Satana (una sorta di Anti-Dio diverso dalla concezione cristiana) nel quale il Maligno irretiva lo spirito umano contro le sue inclinazioni rette, verso lo Spirito e verso il Tutto. Lo stesso Dio-creatore dell' Antico Testamento corrispondeva al Dio malvagio, a Satana." (Wikipedia, voce Catarismo)
Una contraddizione ingigantita da un lato dall'enorme considerazione politico-religiosa che rivestiva il Catarismo nella cosiddetta mistica nazista e dall'altro dal timore reverenziale per il Rex Mundi.
Infatti, "secondo il sistema di credenze nazista la popolazione di Agarthi era buona, mentre quella di Shamballah era cattiva. I due popoli erano in conflitto da migliaia di anni e i nazisti credevano di sostenere i bravi di Agarthi." (David Icke, "II Segreto più Nascosto", ed. Macro Edizioni)
Miguel Serrano approfondisce l'argomento, per lui, "il concetto di Iperborea ha contemporaneamente un significato razziale ed uno mistico. La sua convinzione è che Hitler si sia recato a Shambhala, una città sotterranea che egli colloca in Antartide (precedentemente, al Polo Nord ed in Tibet), dove entrò in contatto con gli dei iperborei e da dove sorgerà di nuovo un giorno al comando di un'armata di UFO. Guiderà allora le forze della luce (Iperborea, associata talvolta con Vril) alla vittoria contro quelle delle tenebre (che inevitabilmente includono, per Serrano, gli Ebrei adoratori di Jehova) nella battaglia finale, quella che aprirà l'era del Quarto Reich.
Secondo Nicholas Goodrick-Clarke, 'Serrano segue la tradizione gnostica catara (anni 1025-1244) identificando in Jehova, il Dio dell'Antico Testamento, il demiurgo malvagio. Come i dualisti medievali, questa eresia ripudiò Jehova come un dio falso e un mero esecutore nei confronti del vero Dio, molto lontano dal regno di mortali. Questa dottrina gnostica chiaramente conduceva a pericolosissime implicazioni nei confronti del popolo ebraico. Dato che Jehova era, a tutti gli effetti, la loro divinità primigenia, ne conseguiva che essi fossero a tutti gli effetti gli adoratori del demonio. Assurgendo così gli ebrei al ruolo di figli di Satana, l'eresia catara riuscì a dare all'antisemitismo lo status di dottrina teologica, con tanto di vasta base cosmologica. Se gli Ariani Iperborei sono l'archetipo e i discendenti di sangue di quelli che Serrano chiama divyas (provenienti dal Sole Nero), è ovvio che l'archetipo del Signore dell'Oscurità ha bisogno di un'adeguata razza antagonista. Il demiurgo trovò negli Ebrei il popolo più adatto a divenire il suo archetipo'. Lo studioso delle religioni Frederick C. Grant e Hyam Maccoby enfatizzano, nella visione dualistica gnostica, che 'gli Ebrei erano visti come il popolo eletto dal demiurgo per avere lo speciale ruolo storico di fermare l'operato salvifico degli emissari del Vero Dio'. Serrano quindi considera Hitler come uno dei più grandi emissari di questo dio, rifiutato e crocifisso dalla tirannia della massa ebraicizzata come altri rivoluzionari portatori di luce prima di lui. (Wikipedia, voce Misticismo Nazista)
Dal comune sentire tra Hitler, che riteneva di essere guidato dal Dio della Luce e dai Superiori Sconosciuti, Aleister Crowley - la Bestia 666 - e la Golden Dawn, a sua volta legata alla Forza Vril e alla Magia Sessuale e al mito dei Capi Segreti, è fiorita tutta una saggistica successiva volta ad identificare il Terzo Reich con il Regno del Male sulla Terra.
"II 17 di questo mese di agosto (1987) Rudolf Hess è morto, strangolandosi (ma come avrà fatto, da solo, così decrepito, novantatré anni, sorvegliato sempre, difficile crederlo). Dal 1941 dopo l'atterraggio in Scozia, vissuto sempre da prigioniero di Stato; Hess l'astrologo, Hess l'iniziato nero. Nel suo segreto spunta lo zoccolo satanico di Aleister Crowley, la Grande Bestia dell'Ordo Templi Orientis, che con la sua setta di occultisti e sessuomani voleva dare una mano a Hess per la pace separata anglo-tedesca desiderata da Hitler" (Guido Ceronetti, "A pazienza dell'arrostito", Adelphi).
Anche Dietrich Eckart, il mentore politico di Hitler, conferma i contatti del futuro Führer con Forze esoteriche ed occulte, nella lettera che inviò, poco prima di morire, ai fratelli della Thule. "Seguite Hitler, è lui che danza ma io ho scritto la musica! L’ho iniziato alla Dottrina Segreta, aprendo la sua mente e dandogli i Mezzi per comunicare con le Forze. Non piangetemi, perche’ io avro’ influito sulla Storia piu’ di qualsiasi altro Tedesco".
Però "danza con una musica che non è sua. Fino al 1934 crede che i passi che esegue siano quelli buoni. Invece non è affatto nel ritmo giusto. Crede di non dover far altro che servirsi delle Potenze. Ma non ci si serve delle Potenze: si servono. Tale è il significato (o uno dei significati) del mutamento fondamentale che interviene durante e immediatamente dopo la purga del giugno 1934. Il movimento, che Hitler stesso ha creduto dovesse essere nazionale e socialista, diviene ciò che doveva essere, sposa più strettamente la dottrina segreta. Hitler non oserà mai chiedere ragione del 'suicidio ' di Strasser, e gli si fa firmare lordine che innalza le S.S. al rango di un'organizzazione autonoma, superiore al partito. Joachim Gunthe scrive in una rivista tedesca dopo la disfatta: "L'idea vitale che animava le S.A. fu vinta il 30 giugno 1934 da un'idea puramente satanica, quella delle S.S." (Louis Pawels e Jacques Bergier, "Il mattino dei maghi", Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1963)
"Sono visitatori provenienti da un altro piano. Il medium ne è posseduto. Liberato da questo demone, egli ripiomba nel mediocre. Così avviene che incontestabilmente alcune forze invadono Hitler, forze quasi infernali, delle quali il corpo chiamato Hitler è soltanto l'involucro provvisorio.", ciò affermava Hermann Rauschning in "Conversazioni con Hitler" - Betelgeuse 2008, che pur essendo considerato poco credibile da una parte della critica storica, è confortato da vari fatti storici e da una considerazione altrettantovera: in Hitler albergavano forze archetipiche appartenenti a dimensioni diversa dalla nostra, ma erano forze di puro caos, forze di puro male.
Il nucleo fondamentale della dottrina nazista era il raggiungimento della purezza della razza. Solo in tal guisa era possibile ritrovare la forza Vril dei Divyas, gli Dei del Sole Nero (Schwarze Sonne). E' singolare che lo scrittore che maggiormente ha contribuito alla nascita del concetto di razza superiore (die herrenrasse) che stabiliva che la razza nordica era la discendente di una arcaica razza ariana o iperborei - simbolo di perfezione psicofisica e di purezza di sangue - sia stato il francese Joseph Arthur de Gobineau, autore del "Saggio sulla diseguaglianza delle razze umane".
Ed ancora sulle reciproche influenze tra Vril e Nazismo, Costantino Paglialunga, ne "Alla scoperta della Terra Cava" (Macroedizioni), afferma: "Altri autori poi sono convinti che Agarthi sia la favolosa Shangri-Là, cercata dall’uomo sin dai tempi più remoti. In questa ricerca emerge poi la presenza di una straordinaria rete di gallerie, necessarie per collegare il mondo di superficie con quello interno e la conoscenza di una forma di energia incredibile, la cosiddetta VRIL, capace di conferire un potere illimitato a chiunque la possegga, della quale diversi uomini hanno cercato di prendere possesso. Il più famoso di loro è Adolf Hitler, il quale nutriva il folle sogno di diventare Re del Mondo".
"Secondo una leggenda tibetana, trenta o quaranta secoli fa esisteva nel Gobi un'altra civiltà.
In seguito a una catastrofe, forse atomica, il Gobi fu trasformato in un deserto e gli scampati emigrarono, alcuni verso la punta Nord dell'Europa, altri verso il Caucaso.
Il dio Thor delle leggende nordiche sarebbe stato uno degli eroi di questa migrazione [che] componevano la razza fondamentale dell'umanità, il ceppo ariano. Dopo il cataclisma, i maestri dell'alta civiltà, i detentori della conoscenza, si installarono in un immenso sistema di caverne sotto la catena dell'Himalaya. Nel cuore di queste caverne si scissero in due gruppi, seguendo l'uno "la via della mano destra", l'altro "la via della mano sinistra". La prima via avrebbe avuto il suo centro ad Agharti, città nascosta del bene, tempio della non partecipazione al mondo. La seconda sarebbe passata per Shambahlah, città della violenza e della potenza, le cui forze comandano agli elementi, alle masse umane e affrettano l'arrivo dell'umanità alla cerniera dei tempi. Ai maghi condottieri di popoli sarebbe stato possibile fare un patto con Shambahlah" (Giorgio Galli, ibidem).
E' necessario, infine, ricordare che qualche autore, in base a tali elementi afferma che nella II Guerra Mondiale si sarebbero combattuti, in appoggio ora dell'uno ora dell'altro schieramento, gli Eterni Nemici: da una parte gli Alieni Asgardiani così denominati poiché da loro deriverebbero gli Dei del Valhalla e da cui sarebbe sorta la Civiltà Atlantidea, mentre dall'altra si sabbero posti i Rettiliani di Lemuria, con le infinite coorti di Grigi loro schiavi.
Tutto ciò è intrinseco al Misticismo Nazista, di cui Heinrich Himmler fu il massimo profeta, il falso profeta, mentre Adolf Hitler ne era il Messia, secondo Nostradamus, il secondo Anticristo. Himmler credeva ciecamente al fatto che i Divini Iperborei, i progenitori della Razza Ariana Germanica, fossero scesi dal cielo [o meglio che provenissero da Aldebaran, cfr. infra] stabilendosi nel Continente Atlantico. Le lotte con gli impuri Sauroidi di Lemuria e una contemporanea catastrofe cosmica spazzarono via la Superiore Civiltà Atlantidea. Solo i sacerdoti si salvarono e si stabilirono in parte nella Terra Cava (i Vril-Ya) e in parte in Tibet, uno dei pochi luoghi ancora emersi sulla Terra dopo che onde alte chilometri avevano spazzato via interi continenti.


Dal Tibet, gli eredi degli Iperborei si sarebbero trasferiti, una volta ritiratesi le acque, nel Nord Europa, e, pertanto, i Germanici erano, in ultima istanza, la principale incarnazione degli Übermenschen Iperborei.
A tal riguardo Himmler inviò nel Tibet una nota spedizione dell'Ahnenerbe comandata da Ernst Schäfer, che al di là del successo propagandistico non trovò molti dati scientifici che suffragassero le teorie razziali del Reichsführer Himmler.
Un'altro convincimento mistico di Himmler era di essere la reincarnazione di Enrico I di Sassonia, detto l'Uccellatore, re dei Franchi e primo monarca germanico ad attuare il Drang nach osten, la spinta verso Est per l'Ostsiedlung, la colonizzazione germanica dell'Europa Orientale. La più importante vittoria venne ottenuta da Enrico contro i Magiari nel 933 nella Battaglia di Riade, dove gli slavi fuggirono dal campo di battaglia non appena videro avvicinarsi la poderosa cavalleria corazzata teutonica.
Per Himmler, le SS erano i nuovi cavalieri teutonici tesi alla conquista della terra promessa, l'Ostland, l'Heartland, la terra promessa in mano a quelli che consideravano gli unterrmenschen slavi, gli infedeli della folle religione di Himmler ed Hitler.
Tale follia li portò alla deportazione di 800.000 polacchi e la distruzione totale di Varsavia, dopo la rivolta del 1944, in ossequio a quanto ordinato espressamente dal Führer e che venne chiosato da Himmler come "i polacchi per 700 anni avevano impedito la Drang nach Osten, la Spinta verso l'Est, ed era giungo il momento di risolvere definitivamente tale problema".
La possessione demoniaca di Hitler non pare essere una leggenda se persino Sepp Dietrich, eroe di guerra tedesco ed uno dei pochi ad esser insignato della Croce di Cavaliere della croce di ferro con Fronde di Quercia, Spade e Diamanti, la più alta onorificenza del Terso Reich, ebbe ad affermare che papa Pio XII per ben tre volte provò ad esorcizzarlo, senza ottenere alcun successo.
Un'altra decisione aberrante fu quella di deturpare e distruggere un ampio sito della natìa Austria, facendone deportare gli abitanti.



ALTRI COLLEGAMENTI TRA INGHILTERRA E GERMANIA NAZISTA
Un altro punto di contatto tra l'élite aristocratica britannica e Germania Nazista fu Sir Owald Mosley.
Deputato Conservatore prima e Laburista dopo, venne affascinato, in un viaggio che fece in Italia, da Mussolini e dall'ideologia Fascista.
Fondò il British Union of Fascists,con un programma che riprendeva in pieno il Corporativismo Fascista che attirò non poche frangie del ceto operaio, deluso dalla politica del Labour Party. A causa delle reazioni violente dei comunisti ai suoi comizi, istituì le sue Camicie Nere.
Nell'ottobre del 1936, alla testa del gruppo paramilitare di Camicie Nere organizzò una marcia nei quartieri di Londra occupati dagli Ebrei e dai comunisti, nel tentativo di fomentare un'azione rivoluzionaria dei ceti popolari ultranazionalisti e replicare così il successo della marcia su Roma, ma nella battaglia di Cable Street, trecentomila comunisti ed ebrei eressero barricate e combatterono ferocemente per impedirgli il passaggio nell'East End. Al termine, le Camicie Nere di Mosley vennero disperse nell'Hyde Park e la sua marcia si risolse in un totale fallimento.
In quello stesso anno sposò a casa di Joseph Goebbels ed alla presenza di Adolf Hitler, Diana Mitford, insieme alla quali subì l'internamento nel 1940 a seguito dell'emanazione del Defence Regulation 18B, che aveva sospeso l'applicazione dell'Habeas corpus in Gran Bretagna.
Su un'altra delle celeberrime sorelle Mitford, Unity Mitford, vi è da narrare una storia particolare.

IL FIGLIO DI HITLER
Unity Valkyrie Mitford affermava di essere stata concepita nella città di Swastika in Ontario, dove la sua famiglia possedeva una miniera d'oro. Lo considerava un segno del destino e quando potè conoscere il suo idolo al Raduno di Norimberga nel 1933, a cui partecipò come componente della ddelegazione britannica insieme alla sorella Diana, ne rimase talmente affascinata da decidere di "rimanere il più vicino possibile al Führer ed alla Germania" (Anne de Courcy).


Nell'estate del 1934, ella tornò in Germania, iscrivendosi ad una scuola di Monaco vicino alla sede del Partito Nazista.
Dopo dieci mesi di continua frequentazione dei locali abituali di Hitler, Unity Mitford venne invitata al tavolo del Cancelliere e Presidente del Reich, conversando a lungo con il dittatore tedesco. In una lettera sull'incontro, Unity scrisse al padre che "era stato il giorno più bello e meraviglioso della sua vita e di essere la ragazza più fortunata del mondo per avere incontrato l'uomo più grande di tutti i tempi."
Da parte sua, Hitler, altrettanto ammirato, affermava che la Mitford era "un magnifico esemplare di femminilità ariana".
Quando venne dichiarata la guerra tra Germania ed Inghilterra, Unity Mitford ne rimase talmente sconvolta da spararsi alla testa nel Giardino Inglese, a Monaco, con una pistola che si presume le fosse stata regalata da Hitler stesso.
Non morì, ma le cure a cui venne sottoposta non permisero l'estrazione del proiettile, che dopo pochi anni la portò a morte per un attacco di meningite causato dal ringonfiamento cerebrale attorno alla pallottola.
Hitler fece in modo di farla rientrare in patria, ove solo le condizioni di salute impedirono alle autorità inglesi il suo internamento .
Dopo film di pura fantasia come "I ragazzi venuti dal Brasile" sui cloni di Hitler, inizia un mito più concreto. Il giornalista Martin Bright in un articolo su The New Stateman affermò di essre stata contattato da una donna, Val Hann, la quale aveva dichiarato che durante la guerra sua zia, Betty Norton, dirigeva una clinica privata ad Oxford di cui era stata cliente propria Unity Mitford.
E proprio in quella clinica, pochi mesi dopo il rientro dalla Germania, Unity avrebbe dato alla luce il figlio di Hitler.
Le successive investigazioni di Bright non avrebbero portato ad alcuna prova sostanziale, ma il suo articolo ed un successivo documentario di Channel 4 sul presunto figlio di Hitler che ora, paradossalmente, vivrebbe ancora in Gran Bretagna, avrebbero dato il destro ad un'incredibile fioritura di articoli e speculazioni sull'argomento.

LA SOCIETA' VRIL

Nel 1921 nacque, dall'impulso di Karl Hausofer e Rudolf Freiherr von Sebottendorff, il cui vero nome era Adam Alfred Rudolf Glauer, la Vril Gesellschaft (Società Vril) o Loggia Luminosa, una comunità segreta di medium ed occultisti tedeschi, in stretto contatto con l'Hermetic Order of the Golden Dawn.
Secondo quanto afferma Jan Van Helsing, pseudonimo di Jan Hudo Holey, ne "Secret Societies and their power in the 20th Century" ("Geheimgesellschaften und ihre Macht im 20. Jahrhundert"), nel 1917 il Barone Von Sebonttendorf, Karl Hausofer, l'asso dell'aviazione Lothar Waiz, il Prelato Gernot della Segreta "Societas Templi Marcioni" (gli eredi dei Cavalieri Templari) e Maria Orsic, si incontrarono per la prima volta a Vienna.
Il Prelato Gernot avrebbe parlato loro dell'avvento della nuova Era, l'Era dell'Acquario, e che l'ILU, il raggio divino, proveniente dal Centro della Galassia (e quindi dal Buco Nero situato esattamente al centro di Essa - si legga al riguardo il nostro articolo), avrebbe finalmente raggiunto la Terra, portando all'elevazione ed all'evoluzione degli esseri umani, ponendo fine all'Era del Kali Yuga. Il punto in cui la Societas Templi Marcioni ipotizzava che il raggio divino avrebbe raggiunto la Terra era il massiccio alpino dell'Untersberg, vicino a Salzburg e Berchtesgaden, che sarebbe divenuta la residenza preferita di Adolf Hitler.
Nel settembre del 1917, Sebottendorf si sarebbe incontrato con i membri del Die Herren vom Schwarzen Stein (DHvSS - I Signori della Pietra Nera), adoratori della Dea della Montagna e della Resurrezione, Isais, che avrebbero introdotto il barone ai segreti della Pietra Nera (il Sacro Graal?). Proprio costoro fonderanno in seguito l'ordine occulto SS Schwarze Sonne, il cui simbolo è il Sole Nero riprodotto nella Sala delle Riunione degli Obergruppenführer a Wewelsburg.
Tutti insieme, questi elementi avrebbero dato la spinta propulsiva alla creazione della Loggia Vril o Vril Gesellschaft.
Negli anni '90 del 1900, venne fondata a Vienna da Norbert Jurgen-Ratthofer e Ralft Ettl, una società che si ispirò grandemente al retroterra culturale della Vril, la Tempelhofgesellschaft. Questa ha, come fine, l'insegnamento della dottrina del Marcionismo, un'eresia gnostica che identifica JaHWeH o JaHVeH con il Demiurgo creatore del mondo materiale, del Male. Secondo gli adepti, la razza ariana, destinata a dominare il mondo, si sarebbe stabilita su Atlantide, dopo l'arrivo da Aldebaran. Tale informazioni deriverebbero da imprecisati antichi manoscritti sumeri o accadici.
Il tutto pare, però un rimaneggiamento dell'humus culturale ed esoterico che permeava la Vril Gesellschaft.
In tutte le dottrine gnostiche, caratterizzate da un accentuato dualismo, in particolare nel Marcionismo e nel Catarismo, è presente la netta contrapposizione tra l'Aion Teleos, il primo Dio, l'Uno, l'Eone Perfetto di cui l'Eone Gesù, il Soter, è la diretta emanazione e il Demiurgo, il Rex Mundi, Jaldabaoth, l'eone che non apparteneva al pleroma e creatore dell'immondo e imperfetto mondo materiale, il Dio veterotestamentario, il male. Tanto che in uno dei Vangeli della Luce, il Vangelo di Giuda, Gesù irride i discepoli che adorano l'entità che loro reputano Dio, mentre si tratta, in realtà, del malvagio Demiurgo.
Gesù-Soter, nella dottrina gnostica, è un eone, un avatar, non ha natura materiale, perché la materia è corruzione, la sua luce non serve a redimere tutti i peccatori, ma solo ad illuminare le anime predisposte alla conoscenza della verità, all'elevazione e al passaggio dimensionale. La salvezza si ottiene solo grazie alla conoscenza, non certo per mezzo di posticci ed artefatti credi religiosi, ammantati di inesistenti dogmi o misteri fideistici. L'ottuso "fedele" è, ab aeterno, prigioniero dell'inferno, la Terra.
Una stupefacente assonanza, "gli Eleatici asserivano che la vera spiegazione delle cose si trova nella concezione dell'universale unità dell'essere. Conformemente a questa dottrina, i sensi non possono aver cognizione di questa unità, perché le loro impressioni sono inconsistenti: è solo tramite il pensiero che è possibile superare le false apparenze dei sensi (la doxa) e giungere alla conoscenza dell'essere e alla fondamentale verità che Tutto è Uno." (Wikipedia, voce Scuola Eleatica)
Come abbiamo visto, nello gnosticismo, il Bene-Conoscenza-Verità è rappresentato dall'Eone Gesù, mentre il male è il Demiurgo (la fallacia dei sensi contrapposta alla monade dello spirito), conosciuto con un'infinità di nomi perché è la dispersione che si contrappone all'Unità e chiamato oltre che Jaldabaoth o Yalda Baoth (detto Leontoides - "faccia leonina") anche Esaldaios o El Shaddai.
"Il mondo, sostenevano gli gnostici, è la creazione imperfetta di un dio inferiore (il Demiurgo), nella quale gli esseri umani sono imprigionati. Questo dio fallibile vaga, preda della sua follia, nel buio fallimentare che egli stesso ha creato. Il vero Dio (lʹInconoscibile) può essere raggiunto solo a condizione che lʹuomo ravvivi la piccola scintilla di luce che conserva dentro di sé. Diventare «gnostico» (gnostikòs, chi sa, chi conosce) vuol dire liberarsi degli impacci del corpo, essere consapevoli della negatività di se stessi e dellʹuniverso. Tale visione era, fra lʹaltro, lʹingegnoso tentativo di spiegare come mai un essere onnipotente e buono potesse consentire tutto il male e lʹingiustizia che ci sono nel mondo. Infatti, chi permette ciò, dicevano gli gnostici, non è il vero Dio, ma un dio malvagio, lo stesso che compare nel mito della Genesi intento a fabbricare il mondo."
"(...) Lo gnosticismo è effettivamente un fenomeno di grande importanza in particolare fra il II e il III secolo. Fenomeno di difficile comprensione, soprattutto perché fino a sessantʹanni fa lo si conosceva quasi solo per le pagine polemiche scritte nei suoi confronti dai Padri della Chiesa. Poi, nel 1945, a Nag Hammadi, in Egitto, è stata scoperta unʹintera biblioteca gnostica. Come lei ha anticipato, lo gnosticismo rappresenta, fra le altre cose, il tentativo di rispondere al problema di che cosa sia il male. Questione fondamentale, non solo nel cristianesimo, che ha suscitato nel tempo le risposte più varie. Da dove viene il male e come si può porvi rimedio? Se cʹè il male, anchʹesso deve essere in qualche modo originato da Dio. Ma perché mai Dio ha originato il male?
In uno dei miti gnostici. Dio origina il male perché una delle componenti del suo empireo, quella
più esterna, decade, precipita da quel luogo eccelso e sʹinfrange, come un cristallo, nella materia bruta. Il problema, per Dio, diventa allora quello di recuperare questi frammenti di luce per ricomporre la sua perfetta unità. La sorte dellʹumanità, coinvolta in questo processo di discesa e ascesa, viene divisa in tre parti. Una prima parte seguirà questi frammenti di luce e potrà accedere allʹempireo. Una seconda sarà certamente dannata, destinata a perdersi nella materia informe; il destino della terza parte rimane sospeso fra dannazione e salvezza.
Nessuno in realtà ha mai veramente risolto il problema del male. Dopo la Shoah, dopo che decine di migliaia di bambini ebrei erano stati sottoposti a strazianti esperimenti 'scientifici' prima di essere messi a morte, il filosofo Hans Jonas nel saggio II concetto di Dio dopo Auschwitz ha scritto che ormai si deve rinunciare o allʹidea della benevolenza divina o a quella della sua onnipotenza. Se Dio è onnipotente non è completamente buono, e viceversa: le due qualità non possono coesistere nello stesso ente. È una conclusione inoppugnabile." (Corrado Augias - Remo Cacitti, "Inchiesta sul Cristianesimo", Arnoldo Mondadori Editori, Milano)
Questo concetto viene ulteriormente ampliato e chiarito dal pensiero e dalle opere di Eric Hermann Wilhelm Voegelin.
"Voegelin ha identificato diverse analogie ideologiche fra l'antico gnosticismo e le moderne dottrine politiche, in particolare nazismo e comunismo. Il filosofo ha considerato essere la radice dello gnosticismo un impulso all'alienazione intesa come senso di disconnessione con il mondo e come credenza profonda di un male o di un disordine intrinseco del mondo che sia causa di questo senso di estraneità al mondo stesso, secondo l'antica eresia per cui il Dio creatore del mondo era un Deus malignus oppure un padre sia del bene che del male (come nel Manicheismo). Tale alienazione ha due effetti evidenti, cioè la necessità di trascendere il mondo malvagio attraverso l'introspezione, la cultura o -per estensione- la conoscenza scientifica in quanto mezzo di trasformazione delle natura «corrotta», e ciò può essere sia in senso tecnico-biologico (come nell'ideologia eugenetica o nel transumanesimo) che in senso politico (come nel marxismo o nel fascismo). Questa prima necessità comportata da una tale visione del mondo è detta da Voegelin «speculazione gnostica», cioè una sorta di evoluzione della gnosi in un senso non più teologico. La seconda conseguenza dello gnosticismo moderno, strettamente legata alla prima, è il desiderio di creare o di estendere un ordine politico che concretizzi la speculazione e che instauri una forma di «paradiso terrestre» nella storia, inteso ciò come un «paradiso senza Dio» dato che secondo i fondamenti gnostici è affidata allo spirito umano l'instaurazione di tale «paradiso». Tale è ciò che Voegelin ha definito immanentizzazione dell'«eschaton», ovvero la chiusura della direzionalità escatologica all'interno dell'orizzonte intramondano, immanente e cosmologico. In particolare Voegelin analizza accuratamente le analogie e le differenze fra Cristianesimo e gnosticismo, intendendo cioè delineare la genesi del razionalismo nella filosofia moderna come impulso gnostico necessariamente antitetico rispetto al Cristianesimo e che pure deve usare -per la propria esistenza- i medesimi concetti della teologia cristiana in senso però umanizzato. Così l'egualitarismo, inteso come dottrina che tenta di appianare le differenze naturali, sarebbe appunto una dottrina gnostica che considera la malvagità della natura e che se ne oppone accorpando all'uomo il diritto di eliminare culturalmente tali differenze, facenti parte dell'ordine fisico, psichico, cosmico ed erotico tendente alla conservazione della vita; in questo Voegelin si riallaccia a molte critiche che Nietzsche aveva compiuto delle cosiddette «idee moderne» in nome di un implicito anti-gnosticismo, ma rispetto a Nietzsche, che faceva derivare tali idee moderne proprio dal Cristianesimo e che criticava tali idee in quanto tali, Voegelin si limita a distinguere ciò che nel Cristianesimo è la redenzione, compiuta non dall'uomo ma dal Dio-Uomo, rispetto alle varie dottrine gnostiche di «emancipazione» umana dalla natura, cioè dall'ordine naturale costituito." (Wikipedia, voce Voegelin)
Jan Van Helsing nel suo "Società Segrete e il loro Potere nel Ventesimo Secolo" scrive che, "Sebottendorff identificò chiaramente El Shaddai, il Dio dell'Antico Testamento, con il distruttore, l'antagonista di Dio [e della diretta emanazione del Dio Buono, cioè Gesù Cristo]."
E' indicativo che Satan, in Ebraico, significa l'avversario, l'antagonista.

Wulf Schwarzwaller, in "The Unknown Hitler: His Private Life and Fortune" (Zenith Ed.), scrive che, "La Loggia (Vril) includeva Hitler, Alfred Rosenberg, Himmler, Goring e il medico personale di Hitler, Dr. Morell. E' anche risaputo che Aleister Crowley e Gurdjieff presero contatto con Hitler. Gli inusuali poteri di sugggestione di Adof Hitler diventano più comprensibili se si considera che egli aveva accesso alle "segrete" tecniche psicologiche di Gurdjieff che, a sua volta, erano basate sulle tecniche dei Sufi e dei lama Tibetani ed era vicino agli insegnamenti Zen della Società Giapponese del Dragone Verde."
L'intento della Vrl era lo studio dell'origine della Razza Ariana, la ricerca dei progenitori Ariani, che ritenevano essere gli Atlantidei ed il recupero dell'energia Vril per gli Eletti.
"Il mondo cambierà", scriveva Bulwer-Lytton, "i nostri Signori usciranno dal centro della Terra. O noi facciamo un’alleanza con loro, diventando così Signori noi stessi, o ci troveremo tra gli schiavi, nel mucchio di letame che nutrirà le radici delle nuove cittàche sorgeranno".
Secondo Giorgio Galli, in una recente intervista, "(Questa era) una concezione secondo cui la storia che conosciamo è solo una parte della storia dell’umanità. Solo alcune élites di iniziati conoscono “tutta” la storia. La storia antichissima di civiltà pure e incorrotte. Questo sapere e queste conoscenze, a cui è possibile attingere con pratiche e riti occultistici, trasmettono un particolare potere agli iniziati i quali devono svolgere anche un ruolo politico per gestire il futuro di una umanità decaduta cui occorre restituire le doti e le caratteristiche andate perdute nel tempo. I componenti di queste società si ritengono, insomma, depositari di un’antica sapienza primordiale che si manifesta spesso in riti particolari".
Ed identico era il credo della Vril.
"La Società credeva [inoltre] che Vril fosse la lingua parlata dagli Atlantidei o Tuleani. Era un idioma composto di suoni e di clic.
La Società Vril forniva rivelazioni segrete, la venuta della Nuova Era, il ritorno della lancia del destino, il ritorno della magica pietra nero-violetta, e del pugnale in ferro nero della vecchia fede pagana germanica. (...) La Società Vril riteneva che la vera fonte di energia fosse il Sole Nero, un'infinita radiazione di energia reale anche se invisibile per l'occhio umano." (Encyclopedia of Ancient and Forbidden Secrets, voce "Vril")
Il motto della Società era: "Non tutto il Bene viene da lassù".
Il simbolo era una giovane donna con i capelli acconciati a lunga coda di cavallo e diventò anche il segno di riconoscimento di quel gruppo che si si definiva "Alldeutsche Gesellschaft für Metaphysik."

LE MEDIUM DELLA SOCIETA' VRIL

Il cuore pulsante della Società era un gruppo di donne dotate di grandi poteri medianici.


La loro guida era la medium della Thule Gesellschaft, Maria Orsitsch o Maria Orschitsch (Oršić) di Zagabria, figlia di padre croato, alto funzionario ministeriale dell'Impero Austro-Ungarico, e madre viennese. Von Sebonttendorf, il fondatore della Thule, la incontrò a Zagabria, a seguito di rapporti di suoi osservatori che ne magnificavano le doti medianiche. Il loro incontro fu sconvolgente. Ella le parlò del nuovo Sargon, il "messia" [del male] che avrebbe restituito alla razza atlantidea il suo antico splendore: l'uomo era Adolf Hitler.
La Orsic, in esperimenti di channelling profondo ricevette messaggi e disegni dagli Alieni Ariani di Alpha Tauri nel sistema binario di Aldebaran, distante dalla Terra 65 anni-luce.
Questi Alieni avrebbero visitato l'Antica Agade, portandovi la civiltà che avrebbe poi prodotto l'Impero Accadico, il primo immenso impero della Storia, guidato da Sargon I, detto il signore delle quattro parti del mondo
Il termine Vril, infatti, deriverebbe dal termine accadico "VRI-IL" (Simili a Dei).
Le medium della Vril avrebbero ricevuto altri messaggi da Aldebaran. Grazie a tali comunicazioni, avrebbero appurato che la popolazione di Aldebaran si dividerebbe tra il "Divino Popolo della Luce", gli Alieni Ariani (come loro stessi si definivano) alti, biondi dagli occhi azzurri e razze degenerate geneticamente.
A causa della continua espansione di Aldebaran (il suo diametro è attualmente 38 volte quello del Sole, ha infatti terminato l'idrogeno ed adesso fonde l'elio) gli Ariani sarebbero stati costretti ad abbandonare, 500.000 anni fa, il pianeta natale, colonizzando nuovi pianeti. In quei contatti, gli Aldebarani affarmarono che il loro è un sistema binario. Solo nel 1997 è stata scoperta la sua compagna, una nana bruna.


Nel nostro sistema solare avrebbero colonizzato il Pianeta Mallona (Prometeo per i Romani, denominato anche Marduk o Maldek) situato tra Giove e Marte, il Pianeta Esploso. Avrebbero poi colonizzato Marte ed infine la Terra, dando origine all'Impero Accadico-Sumero.
Insieme a Maria Orsic, canale di tali messagi e seconda nella linea di comando ci sarebbe stata la medium Traute Anton.
Traute era nata in Austria, ma si recò a Monaco di Baviera per iscriversi alla Facoltà di Matematica e Fisica, ove divenne l'allieva prediletta di W.O. Schumann, un altro membro della Società Thule. Grazie a Schumann, ella entrò in contatto con la Thule e ivi conobbe Maria Orsic, di cui divenne intima amica e collaboratrice.
Segno riconoscimento delle medium Vril, come abbiamo visto è la coda di cavallo. I lunghi capelli raccolti a coda rappresentano, per le tradizioni esoteriche, forza medianica e mistica. I capelli sarebbero, infatti, antenne magiche e cosmiche. Pertanto, le poche foto pervenuteci ritraggono sempre i membri femminili della Vril, conosciute con il termine di Vrilerinnen, con capelli lunghissimi.
I messaggi e i disegni trasmessi da Aldebaran, ricevuti in Accadico [ in questo sito potete trovare alcuni brani poetici letti in Accadico, sotto la supervisione del Professor Martin Worthington dell'Università di Cambrige, N.d.A.] dalla Orsic, vennero tradotti dalla medium Sigrun von Enstetten (altro elemento di spicco del gruppo il cui nome derivava dalla valchiria Sigrune) figlia di un nobile Junker Prussiano e sorella di uno dei membri della Thule. Sigrun era un'esperta aviatrice e collaudò diversi prototipi costruiti dalla Vril.
E ancora:
Gudrun Reinhardt, nata nel 1901 in Baviera vicino al lago Königssee. Collaborò con Peter Jensen, esperto di criptoanalisi e del linguaggio occulto dei Templari, per la traduzione dei messaggi da Aldebaran.
Heike Lehmann, nata nel 1903 in Europa centrale. Donna di raro fascino, era esperta nel ramo della magia sessuale. Anche lei, come altre 40 Vril Damen, sarebbe partita con l'Andromeda Geräte.
Per mezzo dei loro sforzi congiunti venne costruita una macchina volante interdimensionale a forma di disco, la Jenseitsflugmaschine (JFM).
Questa macchina era composta da tre dischi con un'unità centrale che fungeva da generatore. I due dischi superiore ed inferiore, ruotando in direzioni contrapposte, generavano un campo magnetico sempre più forte. Al culmine si creava un "buco bianco" che avrebbe permesso il passaggio dimensionale del mezzo fino a raggiungere la Flotta Sumera ad Aldebaran.
Gli esperimenti sarebbero continuati fino al 1924. Dopo di allora, La JFM sarebbe stata smantellata ed infine distrutta.

Il Dottor Willy Ley, esperto missilistico costretto nel 1933 a lasciare la Germania, affermò che i membri della Società Vril ritenevano di avere conoscenze segrete che avrebbe loro permesso di mutare, rendendoli simili ai semidei che vivono all'interno della Terra Cava.
"Il dottor (...) Ley, uno dei pionieri della moderna scienza missilistica: studioso tedesco fuggito negli USA nel 1933, scrive (1947) su una rivista americana della nascita nel 1925 della Loggia della Luce (detta anche Societa’ della Verita’) in contatto con i super uomini Vril, e, congiuntamente a questi ultimi, rivolta alla conquista globale. Ley venne sbeffeggiato dalla comunita’ dei suoi colleghi scienziati e la data della presunta costituzione si prestò a critiche feroci; e’ altresì vero che nel 1925 venne sciolta Thule, che confluì nel gruppo dirigente del partito nazista, così come e’ vero che in quel periodo Hitler si distaccò definitivamente dall’insurrezionalismo dei Frei Korps per avvicinarsi alla classe colta degli industriali ed ai Junkers della vecchia germania: è così, l’ideologia dei picchiatori in camicia bruna non era quella dei cosiddetti eletti nel cuore del partito. Ricercatori successivi a Ley si divisero sull’identificazione dei Vril: per alcuni, essi erano una super razza originaria del nostro Pianeta nascostasi probabilmente alla fine dell’Eta’ dell’oro nel sottosuolo, ove aveva costruito enormi cunicoli entro cui si spostavano a velocita’ vertiginosi su dischi volanti; per altri essi erano degli extraterretri veri e propri provenienti dallo spazio. Quest’ultima ottica prendeva le mosse proprio da un mito interno a Thule, cioe’ che i leggendari Iperborei (i misteriori popoli posti oltre Thule, l’ultima e fantasmagorica citta’ all’estremo nord europeo dell’alba dei tempi) fossero i discendenti dell’equipaggio di un’astronave schiantatasi sulla Terra, fuggita da un remoto pianeta in preda ad una guerra catastrofica. Dalle migrazioni degli Iperborei, sarebbero nate alcune etnie particolari (in cui si distingueva notevolmente il sangue di tipo Rh negativo, aggiungo io): Celti, Norreni, Bretoni, Baschi ed Ariani." (Pensatore, "La Svastica sull'Antartide. Una 'contaminatio' Aliena-Nazista-Americana")
Le medium usavano, per raggiungere la concentrazione necessaria, tecniche di meditazione mutuate dagli Esercizi Spirituali di Ignazio di Loyola.
L'uso di queste tecniche avrebbe permesso, nell'iniziato, la riattivazione del Vril.I membri della Loggia Illuminata credevano che la riattivazione del Vril avrebbe riportato i popoli della Terra Cava in superficie e solo chi era Padrone della Potenza del Vril, sarebbe diventato simile ad Essi, mentre gli altri, i "non risvegliati", sarebbero rimasti schiavi.
Il già citato Dr. Ley ebbe ad affermare "che [la società Vril] venne fondata letteralmente su un romanzo. Quel gruppo si è denominato Wahrheitsgesellschaft - società per la Verità - e che più o meno è stato localizzato a Berlino, ebbe come scopo la ricerca del Vril. Sì, le loro convinzioni eranp fondate sul libro di Bulwer-Lytton. Essi sapevano che il libro era una funzione, Bulwer-Lytton avévano utilizzato quel mezzo per potere dire la verità su questo 'potere'. L'umanità sotteranea era un'assurdità, il Vril no. Probabilmente aveva permesso ai Britannici, che lo mantennero come un Segreto di Stato, di ottenere il loro impero coloniale. Certamente i Romani lo avevano posseduto, chiuso in piccole sfere di metallo, che proteggevano le loro case e riferiti a loro come Lari. Per i motivi che non sono riuscito a penetrare, il segreto del Vril potrebbe essere trovato contemplando la struttura di una mela, affettata a metà. No, non sto scherzando, queste cose mi sono state riferite con grande solennità e segretezza. Un tal gruppo realmente è esistito, stamparono persino un'unica edizione di una rivista con cui proclamavano il loro credo." (Willy Ley,"Pseudoscience in Naziland", Astounding Science Fiction n.39/3,1947)

LUNGHE CHIOME E POTERI MAGICI
Fin dall'antichità, la lunghezza della capigliatura è legata a poteri magici e misteriosi. Dal biblico Sansone alle sacerdotesse vergini di svariate divinità, dalle streghe del Medioevo fino ad arrivare alle medium della Vril Gesellschaft.
Gli Egizi identificavano nella lunghezza dei capelli la forma del Dio e collegavano questi tratti alla vita eterna. "Questa è la stessa immagine scolpita sui sarcofaghi antropomorfi. L'acconciatura che partiva dalla fronte del defunto e scendeva fin sulle spalle simboleggiava una lunga chioma (questa era legata dietro la testa a 'coda di cavallo' [acconciatura tipica delle medium Vril], come spesso si fa con i capelli lunghi). (...) Gli Egizi cercavano d'imitare nei loro sovrani l'aspetto del dio barbuto dai lunghi capelli. Il Dio era Osiride, così lo identificavano i testi sacri egizi ed è straordinario pensare come anche nel cristianesimo il Re Sacro portasse la medesima acconciatura (cosa poi proseguita nel medioevo in Europa). questo legame tra il Dio lungichiomato egizio e il Cristo è celato anche nell'appellativo con cui veniva chiamato Gesù e con il quale vennero poi identificati i primi cristiani, vale a dire 'Nazira'. (...) I Nazirei dovevano portare i capelli lunghi (...) e proprio grazie al termine 'Nazira' che azzardiamo un'inedita e personale ipotesi. Il termine 'NZR' è sospettosamente simila alla parola egizia 'NTR', cioè Neteru , che indica la divinità." (Adriano Forgione, "Gesù Faraone Giudeo", mensile "Fenix" n. 16, X Publishing Editore)


MICHAEL FITZGERALD
Fin qui il mito. Ma al fine di dar vita ad un'esaustiva cronoca storica, vanno qui riportate le opinioni dell'autorevole storico Michael FitzGerald, autore di "Storm Troopers of Satan" e "Adolf Hitler: A Portrait".

Il quadro, tratteggiato a tinte fosche, è quello di un'immonda società occulta dedita al Satanismo, alle orge, al sacrificio umano.
"La Società Vril era dedita al Male. Attraverso il controllo del Partito Nazista, gli affiliati commisero le più grandi atrocità del XX secolo.
Gli occultisti della Vril lavoravano nel più assoluto segreto per incrementare il potere Ariano. Ciò andava dagli omicidi politici all'evocazione degli spiriti dei morti, fino ai sacrifici umani e all'evocazione della mistoriosa energia Vril per il tramite delle [più innominabili] orge sessuali.
Le orge erano il mezzo per evocare energie occulte e per dar vita a bambini apparententi ad una nuova 'Razza Superiore' per ripopolare una Germania devastata. Si dice che in tali orge le donne venissero possedute da oscure entità e che iniziassero a parlare in lingue sconosciute [xenoglossia]. E le loro profezie venivano tenute nella massima considerazione.
Ma il lato più oscuro della Società Vril riguarderebbe la propensione a compiere sacrifici di bambini della più tenera età. Sarebbero stati pugnalati al petto e le loro gole tagliate.
Al culmine del potere nella Monaco degli anni '20 centinaia di bambini scomparvero. Si presume che molti di questi siano stati uccisi per evocare l'energia Vril. Questa affermazione può risultare assurda, ma considerando quanto questa gente perpetrò nel Terso Reich, tutto ciò risulta addirittura normale.
Centrale nella Società Vril era la ricerca del Messia Germanico che avrebbe guidato gli Ariani alla dominazione mondiale ed allo sterminio delle altre razze, in particolare gli Ebrei. E la sua venuta era stata predetta da un'entità che si era definita la 'Bestia del Libro della Rivelazione'.
In una seduta tenuta dagli adepti Alfred Rosenberg e Dietrich Eckart, si dice che la Bestia avesse preconizzato la venuta di un uomo chiamato 'Hitler' che avrebbe imbracciato la 'Lancia del Destino' e guidato gli Ariani dando loro il Potere."
Nel Libro dell'Apocalisse o della Rivelazione, si specifica (13:18), "Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d'uomo. E tal cifra è seicentosessantasei".Questa è una strana coincidenza, poiché, come abbiamo visto, Aleister Crowley si definiva La Bestia 666. Ciò potrebbe far ritenere che Crowley avesse partecipato a quella particolare seduta satanica?


Poco tempo dopo, Adolf Hitler aderì al DAP di Eckart (come da documento ut supra) di cui avrebbe ben presto mutato nome in NSDAP, il criminale Partito Nazionalsocialista Tedesco del Lavoro (Partito Nazista).
"La Società [Vril] fu pronta ad intravvedere il potenziale di Adolf Hitler e sfruttare il suo sorprendente magnetismo personale. Egli riusciva a traformare le folle in isterici adoratori e mesmerizzare persino il più forte degli uomini. Il potere sembrava scorrere in lui, con onde possenti che si frangono come flutti su quelli attorno a lui. Talvolta, sembrava posseduto"
I capi nazisti "iniziarono ad indottrinare la Gioventù Hitleriana con ideologie sataniche. Ai bambini e ai futuri capi delle SS veniva insegnato che la pietà era debolezza. Venivano incoraggiati a celebrare le festività pagane e a prendere parti a riti oscuri." Si noti, appunto, il manifesto a lato che impone: "la gioventù serve il Führer."

Come abbiamo già ricordato, più volte Rauschning aveva descritto Hitler come un involucro, un abito posseduto ed indossato da entità infernali.

ALTRI APPORTI ALLA TEORIA DEL VRIL
Primo profeta della Razza Superiore e della Forza Divina (il Vril) fu Richard Wagner.
Nella "Die Walküre" Wagner esprimeva la convinzione del ritorno della Razza Superiore che sarebbe tornata a cavalcare sulla Terra imponendo agli impuri le sue terribili leggi e tale suggestione venne ribadita nel "Siegfried" dove vagheggiava l'evoluzione del Superuomo tedesco mutato in Semidio dai rinati Dei pagani.
Purificazione della razza per ritrovare la forza del VRIL.
A ciò era tesa la dottrina di Adolf Josef (Jorg) Lanz (1874-1954) che aggiunse al suo cognome il (finto) titolo nobiliare Von Liebenfels.
Per Lanz era necessario per il popolo Ariano (che nella sua visione era il popolo tedesco, il Volk) ritornare alla potenza semidivina dell'era Atlantidea.
Ciò poteva essere raggiunto solo tramite la purificazione del sangue degli individui mediante durissime leggi razziali, Nel 1905, Lanz fondò a Vienna la rivista Ostara, dal nome dall' antica dea germanica della primavera, le cui materie di studio erano l'occultismo e l'arianesimo,
In Ostara Lanz ribadiva il folle sogno di purificazione eugenetica e l'obbligo di accoppiamento tra i soli Ariani sani.
Per i malati di mente, gli omosessuali e le razze inferiori (che per Lanz erano gli Ebrei, i Neri, gli Zingari, gli Slavi), non c'erano che due soluzioni: o la deportazione in Madagascar o, meglio, l'olocausto, inteso come sacrificio rituale alla divinità pagana.
Il Non-Ariano andava bruciato e gli Dei avrebbero ricompensati gli Ariani, purificati, ridonando loro l'energia immortale Vril.
Lanz affermava che "Ostara è il primo ed unico periodico dedicato allo studio ddella razza eroica e virile, e si propone di tradurre in fatti gli insegnamenti della scuola razzista, in modo da preservare la razza nobile nel senso della cultura sistematica della purezza del sangue e della virilità, contro le minacce di distruzione da parte dei rivoluzionari scoialisti ed effeminati."
Uno dei più fedeli lettori di Lanz fu proprio Adolf Hitler che si recò di persona presso la Casa editrice di Ostara ai tempi in cui viveva a Vienna, dove conobbe Lanz, il quale donò ad Hitler, a causa dell'indigenza del futuro dittatore, tutti i numeri usciti.
Non si può certo dire che Hitler non abbia tradotto in pratica tali folli teorie...

GLI ALDEBARANI
Curiosamente, il contatto delle medium della Vril non sarebbe stato stato l'ultimo contatto medianico con gli Aldebarani.
Il medium Richard Miller afferma di aver ricevuto il 12 marzo 1958 un messaggio telepatico da Kla-La di Aldebaran, il quale avrebbe portato i saluti dalla Luce della sua dimensione (il riferimento alla Loggia Luminosa è evidente).
Kla-la afferma che la Grande Piramide sarebbe stata costruita dall'equipaggio di una nave proveniente dal Terzo Pianeta della Costellazione di Aldebaran, per fungere da faro interplanetario. In una cavità posta a 243 piedi sotto la Piramide, sarebbero state poste della apparecchiature atte al riequilibrio dell'asse gravitazionale terrestre, per produrre un clima più favorevole alla vita.
Tra l'altro fornisce una datazione della Piramide più simile a quella (più veritiera) ipotizzata da Graham Hancock in base agli studi alluvionali e geomorfologici della zona (circa tredicimila anni fa), rispetto a quella favoleggiata dai cosiddetti egittologi ufficiali (2500 a.C.).
In questa pagina il resoconto di tale contatto medianico.
Un'altra società esoterica tedesca (peraltro di dubbia credibilità a causa dei suoi legami con forme particolari di misticismo nazista) postula la provenienza della razza ariana da Aldebaran: il Tempelhofgesellschaft. "Fu fondata a Vienna nei primi anni novanta da Norbert Jurgen-Ratthofer e Ralft Ettl con lo scopo di insegnare una forma di religione gnostica chiamata Marcionismo. Il gruppo identifica il "malvagio creatore di questo mondo", ovvero il demiurgo, con Jehova, il dio degli Ebrei. Distribuiscono volantini dicendo per esempio che la razza ariana si stabilì all'inizio su Atlantide, dopo il suo arrivo dalla stella Aldebaran (un'informazione basata sulla lettura di ipotetici "antichi manoscritti sumeri"). Affermano che da Aldebaran gli ariani sono in grado di otenere l'energia vril del Sole Nero. Base del loro insegnamento, la certezza che, date le origini extraterrestri della razza ariana, la sua missione divina è quella di dominare tutte le altre." (Wikipedia, voce Misticismo Nazista).


LE EVOLUZIONI SUCCESSIVE ALLO SCOPPIO DELLA SECONDA GUERRA MONDIALI
Nel 1941, Adolf Hitler per impedire che altri potessero acquisire conoscenze esoteriche superiori alle proprie, sciolse le società segrete, tra cui la Thule, che però continuò la sua attività sotto l'unità segreta SS E-IV (Entwicklungsstelle 4), Nucleo di Ricerca Tecnica E-IV delle SS.
Sembra, invece che la Vril abbia continunato ad esistere autonomamente, grazie ad un'attività pubblica di sperimentazione di nuovi tipi di motore come Antriebstechnischen Werkstätten Vril, che avrebbero permesso la messa in opera dei Vril e delle Haunebu, gli UFO di Hitler.
Ma gli adepti della Vril continuarono ad agire a livello esoterico, pur essendo loro vietato, attribuendosi il nome occulto di Die Kette (La Catena), indicando con questo termine l'anello, l'uroburo, che univa medianicamente le loro menti e, per riconoscersi tra loro, utilizzavano un piccolo disco raffigurante l'unione delle menti di Maria Orsic e Sigrun.
Verso la fine della Guerra, essendo ormai chiara la sconfitta, la Vril progettò il trasferimento di tutta la tecnologia avanzata ottenuta dai contatti con gli Alieni Ariani nella Base segreta nazista in Antartide, la Base 211, mentre tutti i membri della Vril, in particolare le preziose medium, si sarebbero recati ad Aldebaran tramite l'Andromeda Gerät, ennesimo mezzo costruito tramite le nformazioni degli Aldebarani.


In una (presunta) comunicazione del marzo 1945 la Vril Gesellschaft annunciava la decisione di utilizzare tale mezzo per abbandonare la Germania ormai assediata dalle orde nemiche e raggiungere Aldebaran.
Sembrerebbe che, fin dal 1943 l'unità speciale SS E-IV, con la collaborazione delle medium, lavorasse alla costruzione dell' Andromeda Geräte.
Il prototipo venne chiamato Freya ed esisterebbero delle testimonianze che affermano il successo del progetto. Quindi la comunicazione del marzo '45 sarebbe veritiera.
L'astronave avrebbe avuto una lunghezza di 140 metri e 30 metri di diametro, potendo contenere al suo interno una Haunebu IV e due Vril 2. Alcune foto pervenute proverebbero l'esistenza di questa Raumschiff (Nave Spaziale), anche se, ovviamente, sulla loro genuinità nessuno può esprimere un parere sicuro.
Il mezzo avrebbe avuto una velocità prossima a quella della luce, sfruttando la spinta dovuta al controllo di campi magnetici, una tecnologia che non poteva ovviamente essere terrestre, ma frutto delle comunicazioni degli Aldebarani.
Il volo non poteva che avere un'unica destinazione: Aldebaran.
Il fatto sarebbe confermato da Jan Van Helsing (op. cit.), "Sembra che almeno un VRIL-7 da caccia ed un VRIL-7 da trasporto siano partiti da Brandenburg - dopo la distruzione dell'area dei test - verso Aldebaran con alcuni degli scienziati della Vril e membri della Loggia".
Comunque sia andata, sulla Terra, delle medium della Vril Gesellschaft non si è più avuta notizia alcuna.


 
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