Il più antico riferimento alla fenice risale all'VIII secolo a.C. si trova in Esiodo. Ovidio,Plinio e TAcito ne scrivono,mentre Aristotele non vi accenna affatto. Erodoto e Plinio la definiscono "l'uccello d'Arabia" ,ma a giudicare dai classici sembra che la sua origine sia egizia. In una leggenda la fenice raggiunse in vole Eliopoli,dove s'immolava sul fuoco dell'altare; in un'altra costruiva un nido di spezie al quale il sole appiccava il fuoco,mentre l'uccello agitava le ali per far divampare le fiamme. In entrambi i casi è un uccello fantastico che muore immolandosi volontariamente,ma dopo tre giorni,che simboleggiano la luna nuova,risorge dalle proprie ceneri. Il simbolismo è ambivalente,lunare per le associazioni con la luna,ma anche solare,dal momento che si tratta di un uccello di fuoco. La fenice è l'epitome della mitezza,in quanto non uccide,si nutre di rugiada e non schiaccia nulla di ciò che tocca. é di grandi dimensioni e ne siste una sola alla volta. I pareri sulla sua età sono discordi: secondo alcuni vive 1000 anni,per Plinio invece 660,per Erodoto 540,per Seneca 500 e per Alberto MAgno 350. Ovidio dice che le sue lacrime sono d'incenso,mentre il sangue è di balsamo. LA versione del Talmud è che ogni mille anni si riduce alle dimensioni di un uovo e poi risorge. NElla tradizione egiziana la fenice è equiparata a Bennu,l'uccello del sole,emblema del Dio del sole Ra e simbolo di resurrezione e immortalità,in quanto associato al tempo stesso con Ra e Osiride. La fenice riveste un'eccezionale importanza nella mitologia e nel simbolismo cinese. è una delle quattro creature sacre fornite di doti spirituali. Come il dragone o il KY-LIN è una creatura fantastica e ha in comune con essi la capacità di combinare le forze yin e yang; rappresenta quindi il Feng-huang,in cui il Feng e yang e solare,l'uccello di fuoco,mentre lo huang è yin e lunare. Se il drago simboleggia l'imperatore,la fenice rappresenta l'imperatrice ed esprime bellezza,delicatezza e pace. è anche un simbolo nuzziale di unione indissolubile,non solo in senso individuale per la coppia,ma anche per l'equilibrio e l'armonia tra le forze yin e yang dell'universo. Inoltre,sempre con il dragone e il KY-LIN è una creatura composita,in cui si riuniscono elementi diversi e simboleggia il cosmo intero,in quanto ha la testa del gallo solare,il dorso della rondine a forma di falce come la luna crescente,le ali come il vento,mentre la coda rappresente albri e fiori e i piedi la terra. HA cinque colori,che corrispondono alle cinque virtù. Un antico manuale rituale afferma:
"Il suo colore è una gioia per gli occhi,la cresta indica rettitudine,la lingua esprime sincerità,la voce ha un canto melodioso,l'orecchio ama la musica,il cuore si conforma alle regole,il petto racchiude i tesori della letterature e gli speroni sono possenti contro i trasghessori".
Anche in questo caso per il KI-LIN,la sua apparizione era estremamente propizia e annunciava pace,buon governo e l'avvento di un grande sovrano o sapiente. Una coppia di fenici rispecchiavano l'abbinamento fra imperatore e saggio. Lo HO-HO è la fenice giapponese. Compare sulla terra in varie epoche per annunciare il compimento di una nuova era,dopodichè pare che ascenda al cielo per restarvi fino alla prossiam apparizione e inaugurare il nuovo ciclo. è anche associato alla figura dell'imperatrice. IN greco si usa la stessa parola per indicare "albero di palma",dal momento che anche dall'albero si diceva che morisse e rinascesse e che i 2 elementi possono comparire insieme. Anche i romani usavano l'immagine della fenice per rappresentare la rinascita,oltre che l'immortalità dell'impero. TAcito dice che è consacrata al sole e si distingue per l'aspetto sontuoso e i colori variegati,che simboleggiano coloro che in paradiso godono di eterna giovanezza e piacere. In tarda età si costruisce un nido di spezie rare,al quale appicca il fuoco il calore del sole,favorito dall'agitare delle ali della fenice,che poi risorge dalle ceneri.
NEll'Antico TEstamento dice:
"Morrò nel mio nido, e come la palma moltiplicherò i miei giorni" (Giobbe 29,18). Il cristianesimo ha adottato la fenice coem simbolo della resurrezione di Cristo che,consumato tra le fiamme della apssione,risorge il terzo giorno trionfando sulla morte. NEi bestiari medievali ha lo stesso significato. Il fisiologo afferma che è originaria dell'India e dell'Arabia e,quando compie 500 anni,vola nel LIbano per impreganrsi le ali di resina fragrante e poi si affretta a raggiungere Eliopoli,in Egitto, dove si immola sull'altare supremo del sole. Il giorno dopo il sacerdote va a rimuovere le ceneri e trova un piccolo verme dall'odore straordinariamente soave,da cui dopo tre giorni si sviluppa un uccello giovane che al quarto giorno raggiunge la piena maturità del piumaggio e poi,salutando il sacerdote,trona in patria. <questoimboleggiava il Salvatore nostro che disse: "Io ho il potere di deporre la mia vita e il potere di riprenderla">. Il profumo denota "la dolcezza della grazia divina diffusa nell'Antico e nel Nuovo TEstamento". LE monete dei primi imperatori cristiani recavano spesso l'immagine della fenice,in quanto antico emblema del culto solare;inoltre appariva sulle urne cinerarie romane e di lì si estese alle tombe cristiane. Il cristianesimo adottò la credenza che la fenice soltanto,fra tutti gli animali,non condividesse il peccato di Eva quando aveva mangiato il frutto proibito. Il simbolismo della fenice è sfruttato ampiamente nella letteratura. In araldica appare di solito come cimiero,raffiguarata sotto forma di mezza aquila che s'innalza dalle fiamme. è anche un simbolo alchemico di distruzione e rigenerazione,il MAGNUS OPUS.
Edited by $Riuk$ - 1/6/2009, 12:05
