Gli Elfi, una razza di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J.R.R. Tolkien, erano conosciuti solitamente con tre nomi.
Alla nascita tutti gli Elfi ricevevano due nomi (essi): il nome paterno ed il nome materno. Il nome paterno era scelto appunto dal padre ed era spesso basato proprio sul nome di questi, oppure (in tempi successivi) derivava solitamente da antiche leggende. In effetti il nome paterno poteva benissimo essere lo stesso nome del padre con l'aggiunta di un suffisso, come ad esempio si osserva in Gildor Inglorion. Il nome materno, scelto appunto dalla madre, era dato poco pił tardi della nascita ed aveva un grande significato per gli Elfi, dato che in qualche modo le madri prevedevano il carattere del figlio (o ne profetizzavano il futuro) e sceglievano il nome di conseguenza. Un esempio lo si ritrova nel nome materno Fėanor, che significa Spirito di Fuoco, e che ben descrive il carattere di quello che fu il pił grande ed ardito di tutti gli Eldar.
Il terzo nome assunto dagli Elfi era l'epessė, che aveva la natura di soprannome, ed era dato in conseguenza alle particolari caratteristiche che l'individuo mostrava con la crescita. L'epessė non era necessariamente dato dai genitori o dai parenti, ma ad esempio poteva benissimo essere un appellativo dato in senso di ammirazione. In talune circostanze accadeva anche che gli Elfi si autoassegnassero un epessė. Spesso il nome con cui un Elfo era maggiormente noto era proprio l'epessė.
Esempi
Maedhros, il figlio maggiore di Fėanor, veniva chiamato dai suoi fratelli Russandol (Testa [color] Rame): un epessė datogli grazie ai suoi capelli rossi. Lo stesso nome Maedhros era un epessė, essendo Nelyafinwė il suo nome paterno e Maitimo quello materno.
Gil-galad (ossia "Stella di Radianza") č il nome materno di Rodnor, figlio di Fingon (in altre versioni č figlio di Orodreth). Gli venne dato l'epessė Ereinion, col significato di "Rampollo di Re", in riferimento alla sua discendenza (Gil-galad fu l'ultimo Re Supremo dei Noldor nella Terra di Mezzo).
Cķrdan (ossia "Carpentiere") č l'epessė di un importante Elfo Telerin che rimase nel Beleriand e successivamente dimorņ nel Lindon fino alla fine della Terza Era. I suoi altri due nomi vennero dimenticati, e ci si riferisce a lui solamente con l'appellativo Cķrdan, in quanto agli albori della Prima Era dei Figli di Ilśvatar egli divenne sovrano dei porti delle Falas.
Finrod (il nome paterno) era largamente conosciuto con l'epessė Felagund, in quanto scavņ il proprio regno (il Nargothrond) nei fianchi di una collina rocciosa.
Galadriel č la forma Sindarin di Alatįriel, epessė datole dal marito Celeborn. Galadriel significa "Fanciulla Coronata di una Raggiante Ghirlanda". Il suo nome paterno era Artanis (ossia "Nobile Fanciulla"), mentre il suo nome materno era Nerwen (ossia "Fanciulla-Uomo").
http://it.wikipedia.org/wiki/Nomi_degli_Elfi